mercoledì 25 aprile 2018

Aracnidi (e) stupefacenti


Parafrasando Primo Levi, non voglio rubare "l'altrui mestiere", ma credo che tutti ci siamo soffermati a contemplare la bellezza delle ragnatele, i loro disegni perfetti, la loro robustezza e la geometria. 


Ecco, io non mi permetto di dilungarmi addentrandomi in un ambito che è il mio, ma richiamo brevemente l'attenzione su un aspetto curioso che spesso racconto ai miei alunni, per sottolineare come anche i ragni, appartenenti agli invertebrati aracnidi, possiedano un sistema nervoso e quindi siano sensibili agli effetti di sostanze psicoattive in un modo assai tangibile...


Ecco, anch'io, qualche volta, per fotografare le ragnatele "fresche di giornata", mi sono alzato alle cinque del mattino e me ne sono andato in giardino ancora in pigiama...


Cosa non si fa per ammirare la bellezza della Natura!


... alla prossima! mc


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