Pochi giorni ancora e si riprende a tempo pieno il solito tran-tran. Non ho fatto ferie: sono stato a casa, come da troppi anni a questa parte. Almeno stavolta non avevo esami da preparare, tesi da scrivere o, peggio, l'ingratitudine dei vecchi da dover mandar giù, insieme alle solite prediche sul matrimonio e sulla famiglia in nome dei quali era per loro lecito distruggere sogni e cancellare altre scelte di vita.
Questa estate mi ha regalato una presenza nuova: quella di un ramarro, che per qualche giorno è entrato in casa e poi è stato invitato a tornare in giardino, per la gioia della mia adorata genitrice.
Eccolo, mentre sbircia dal vetro della porta-finestra e si lascia catturare dall'obiettivo della fotocamera.
Oltre a lui, hanno riempito le mie giornate osservazioni di minerali, fiori, artropodi e qualche gatto che veniva a bisticciare con Rodio e con Lotus. Guardate il pelosone mentre ammira la pioggia, asciutto e comodo sul bancone della cucina...
Metto la foto piccola e in sordina: non voglio disturbare gli appassionati seguaci dell'omino bianco che anche di recente ha predicato sul far figli e sulle case tristi nelle quali tuttavia non mancano mai cani e gatti. La mia casa sarà allora vuota e triste, ma almeno c'è silenzio e c'è pace: quello che davvero cerco, dopo che mi è stata negata più volte la possibilità di realizzarmi come avrei voluto. Nel nome della famiglia, dei lari e del paesello natio, stuprare l'anima di una persona è sempre lecito.
Mi chiedo allora che cosa dirà mai allora l'omino bianco di queste suore domenicane che nel loro convento in Messico curano con tanta dedizione gli esemplari di axolotl, un anfibio urodelo che a suo tempo ebbi modo di ammirare dal vivo negli acquari delle Grotte di Oliero. Mah, un altro quesito senza risposta nonostante il quale dormirò comunque sonni tranquilli. Buon fine settimana!
Bellissima la foto del ramarro che spia dietro i vetri!
RispondiEliminaIo non ho mai amato lucertole e ogni tipo di rettile! Anzi, ne ho una tremenda paura.
Però, la Bibbia ci offre una visione ben diversa di certi aspetti della creazione. Al v.26 del Salmo 104 si dice che Dio ha creato il Leviatano e lo ha messo nel mare "perchè si diverta" o "per giocare con lui" !!!Ti rendi conto??... Il Leviatano, il coccodrillo, il mostro..."perchè si diverta"????
E' una prospettiva nuova e bellissima dalla quale, in genere, siamo molto lontani. Quindi, plauso alle suore messicane che curano gli axaloti!!!
Grazie!