domenica 29 gennaio 2017

Altra comunicazione di servizio...

Gentili lettori, anche in questo post, come nel precedente, pubblico alcune immagini a scopo didattico: si tratta di rielaborazioni di schemi dal web opportunamente riadattati. Clikkate per ingrandire e/o scaricare. Grazie.
Uno schema sulle caratteristiche generali dei minerali.
Uno schema sulle proprietà fisiche dei minerali.


Esempi di silicati.
Diagramma (dal web) sulla composizione mineralogica delle rocce ignee.


martedì 24 gennaio 2017

Comunicazione di servizio...

Gentili lettori, pubblico in questo post alcune immagini a scopo didattico: si tratta di rielaborazioni di schemi dal web opportunamente riadattati. Clikkate per ingrandire e/o scaricare. Grazie.

1° SCHEMA. Classificazione delle rocce in base alla loro origine.

2° SCHEMA. Rocce intrusive e rocce effusive in base alla % di SiO2 presente.
Notare il colore più chiaro delle rocce acide rispetto a quello delle rocce basiche.

3° SCHEMA. Ciclo litogenetico: la Crosta terrestre è un sistema dinamico.

lunedì 23 gennaio 2017

ELOGIO DEL LEGNO ?

A tutti è noto l’uso del legno come materiale da costruzione e per la fabbricazione della carta. Un tempo dal legno si ricavavano anche altre sostanze: carbone, oli essenziali, solventi, impregnanti, etc. 

Sottoponendo il legno a distillazione distruttiva (spiegata QUI da Giorgio Nebbia), si ricava dapprima una fase gassosa (con la composizione simile a quella del gas di città, ma senza acido cianidrico), seguita da una fase liquida (denominata acido pirolegnoso, comprendente metanolo, acqua, acido acetico, oli essenziali e combustibili) e catrame di legno (da sottoporre poi a ulteriore distillazione per ricavarne fenoli, solfuro di carbonio, carbone attivo).

Sul fondo della storta di distillazione resta infine carbone di legno. Il carbone di legno è un buon combustibile. Un tempo era prodotto nelle carbonaie (poiàt, in dialetto nostro), che tanto interesse suscitano tra i cultori dell’antropologia culturale e degli antichi mestieri. Il carbone di legno era impiegato anche nei processi metallurgici prima del coke.

Dalla distillazione distruttiva del legno Robert Boyle ricavò nel 1661 lo spirito del legno, oggi noto come alcol metilico o metanolo
Alberto Cavaliere ne decantò le virtù in tempi più recenti:

La formula ricavasi
 dal radical metile,
CH3, attaccandogli 
OH, l'ossidrile.

S'ottiene nell'industria 
in quantità assai forte
dal legno, distillandolo 
a secco in ferree storte.

E' un incoloro liquido 
che, puro, ha grato olezzo
Bolle a gradi centigradi 
sessantaquattro e mezzo.


La scoperta di quest’alcol risale a tre secoli e mezzo fa, ma il suo impiego è attualissimo. Oggi non lo si ricava più dal legno ma si sintetizza a partire dal metano, dal quale per reazione con il vapor d’acqua in presenza di nichel si ricavano dapprima monossido di carbonio e idrogeno (processo di steam reforming) e facendo reagire questi si ottiene il metanolo.  

I catalizzatori (a base di rame e di ossido di zinco) che permettono questa sintesi furono oggetto di particolari studi ai quali si dedicarono - fra gli i tanti – anche Giulio Natta e Luigi Casale.


Il metanolo si impiega come solvente, come punto di partenza per la sintesi della formaldeide, dell’acido formico, dell'acido acetico, del dimetilcarbonato, del dimetiletere, del salicilato di metile (essenza di gaulteria), dei biocarburanti, etc.

In Nuova Zelanda, paese dove scarseggia il petrolio, dal metanolo si ricava carburante per autotrazione in un processo denominato MTG (methanol to gasoline), attraverso l’impiego di particolari catalizzatori denominati pentasilicaliti. 

Inoltre, per aumentare il numero di ottano di una benzina (anche di derivazione petrolifera) si aggiunge il metil-terz-butil-etere (MTBE), ottenuto sempre dal metanolo per reazione con l’isobutene su resine polistireniche solfonate che fungono da catalizzatori acidi.

sabato 7 gennaio 2017

Una giornata del prof. Kermit the Frog

E così, lunedì si riprende. Dedico questo primo post del 2017 al ritorno in cattedra del Prof. Kermit The Frog e di tutti gli altri insegnanti di ogni ordine e grado di scuola.

Il Prof. Kermit è docente universitario, preso tra mille impegni: eccolo nel suo studio, a controllare la corrispondenza, con una tazza di caffè americano sul tavolo.


Poi, il prof. Kermit va di corsa in biblioteca, a cercare dati e informazioni per le ricerche.


Eccolo in laboratorio, a controllare l'andamento di una reazione ...



... poi va a far lezione. Tema del giorno: la sintesi dell'ammoniaca.


Terminata la reazione, un passaggio all'NMR, per vedere i risultati del lavoro del mattino ...


... senza neanche pranzare, ritorna nello studio per il ricevimento studenti.


Sarà, ma a me tutto questo stacanovismo convince poco ...


Comunque sia: buona scuola a tutti, in questo 2017 che vi auguro bello come lo desiderate !!! 

Marco Capponi