Guido Cadorin, Assunzione di Maria
Cadola (BL), Chiesa arcipretàle
Per augurarvi buon ferragosto, vi propongo questo mio vecchio scatto ad un particolare dell'ultimo, imponente, ciclo di affreschi realizzato da Guido Cadorin (1892-1876) nella chiesa del mio paese su commissione del parroco di allora, don Giacomo Viezzer.
Cadorin vi lavorò nell'estate del 1946 con il contributo di tre assistenti, uno dei quali era Zoran Music, che poi da allievo diverrà suo genero - il dettaglio è ricordato in molte biografie dell'artista: QUI.
Don Giacomo Viezzer, nel 1979, raccolse in un agile volumetto il carteggio intercorso tra lui e il titubante Cadorin, assai riluttante ad accettare il lavoro (per convincerlo il prete si mise in mezzo alla strada per fermare l'auto nella quale viaggiava l'artista).
Tiziano, Assunta, par. |
Le "Storie di Maria": questo il tema dato e sviluppato dal maestro in un tripudio di colori e di forme con espliciti richiami ai maestri del passato, da Michelangelo a Tiziano. Ne dissi a suo tempo in un intervista radiofonica che potete sentire in questo video dell'arch. Simone Osta:
Ho ricordato l'evento a suo tempo sulle colonne del settimanale diocesano e del giornale parrocchiale Santa Maria di Cadola, in occasione della morte di Music (2005) e del sessantesimo anniversario degli affreschi (2006).
Per i settant'anni di quest'opera (e i quarant'anni dalla scomparsa del suo Autore, da ricordare il prossimo 18 agosto), unica nel suo genere in provincia di Belluno, torno a richiamare l'attenzione del pubblico con un invito ad una visita e un augurio: che il giorno di Ferragosto, oltre che buono, possa essere anche bello. E più Vero.
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