lunedì 10 aprile 2023

Pensieri sul tulipano


Facendo un gesto un po' avventato, durante l'effettuazione di alcuni lavori in giardino, ho innavvertitamente reciso il gambo di un tulipano, che ho raccolto e messo in acqua.


Era ancora verde: lasciandolo vicino alla finestra, ho potuto osservare l'ingiallirsi dei petali.


Ecco il fiore sbocciato mentre si allieta al sole della sera. Che la luce sia trasformata in energia chimica dai suoi cromoplasti?


Avete letto bene: non cloroplasti (che contengono la clorofilla e stanno nelle cellule delle foglie verdi) ma cromoplasti (che contengono i pigmenti colorati).


Secondo i risultati di recenti studi risalenti al 2015 e condotti all'Università di Barcellona, dei quali possiamo leggere in prima battuta qualche cosa QUI tra le righe di un interessante approfondimento didattico,  i pigmenti dei cromoplasti assorbirebbero la radiazione luminosa e convoglierebbero l'energia in una successione di reazioni che al termine permette la produzione di ATP, realizzando quella che è chiamata respirazione cromoplastica.


Ammiriamo allora il fiore reciso già aperto mentre sotto i suoi fratelli in giardino sono appena ingialliti e presto sbocceranno.


Com'è noto, la clororespirazione è un processo respiratorio localizzato nei cloroplasti tilacoidi che consiste in una catena di trasporto di elettroni dal NAD(P)H all'ossigeno. Questa catena respiratoria coinvolge il complesso NAD(P)H deidrogenasi, il pool plastochinonico e la plastidide ossidasi terminale (PTOX), e probabilmente funge da valvola di sicurezza per prevenire l'eccessiva riduzione del meccanismo fotosintetico in condizioni di stress. 

L'esistenza di un'attività respiratoria simile nei plastidi non fotosintetici è stata meno studiata. Recentemente, è stato riportato che i cromoplasti del frutto del pomodoro presentano un'attività di consumo di ossigeno legata alla sintesi di ATP. 
Gli etioplasti e gli amiloplasti contengono diversi portatori di elettroni e alcune subunità dell'ATP sintasi, quindi potrebbero ospitare un processo respiratorio simile.


L'immagine mostra il modello proposto per la cromorespirazione dagli autori degli studi. La catena di trasporto degli elettroni si trova nelle membrane interne dei cromoplasti e l'ingresso degli elettroni attraverso NADH e NADPH avviene dal lato stromale. 
I portatori di elettroni mostrati sono: Ndh-1, complesso NAD(P)H deidrogenasi; Ndh-2, NAD(P)H deidrogenasi di tipo II; PDS, fitoene desaturasi; PTOX, ossidasi terminale plastidica; Cyt b6f, complesso del citocromo b6f; Cyt c6, citocromo c6. 
Viene proposta una possibile citocromo c ossidasi o simile (ossidasi). Viene mostrato anche il complesso ATP sintasi. Le reazioni di trasferimento di elettroni sono indicate da frecce nere e il movimento di protoni attraverso la membrana da frecce bianche.

FONTE: 

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