Nella puntata trasmessa questa stasera, il mitico Dr. House - nella finzione della serie tv - è stato alle prese con un avvelenamento da selenio.
Il selenio è un elemento (simbolo Se, Z = 34), scoperto da Berzelius nel 1817 e così chiamato in onore di Selene, nome greco della luna. Appartiene al gruppo dell'ossigeno, insieme a zolfo e a tellurio (il cui nome deriva da tellus, che in latino significa terra).
Il selenio si combina con:
- l'idrogeno per formare il seleniuro di diidrogeno, H2Se, gas velenoso, infiammabile, dall'odore sgradevole, che in acqua forma soluzioni acide (acido selenidrico);
- i metalli per formare seleniuri metallici, attraverso una reazione di sintesi diretta tra gli elementi. Alcuni seleniuri sono semiconduttori (anche il selenio elementare lo è e per questo era utilizzato nella fabbricazione di diodi raddrizzatori, commerciati almeno fino agli anni Settanta).
- Con l'ossigeno, esso forma il diossido di selenio o anidride seleniosa, composto utilizzato nella sintesi organica come ossidante selettivo (ad esempio, nella reazione di Riley che da un chetone con un protone acido in alfa porta alla formazione di un dione).
Il selenio e i suoi composti trovano impiego nell'industria elettronica (fotocellule, pannelli fotovoltaici), nell'industria della gomma (come antiabrasivo), nella fotografia, nella xerografia, etc.
Il selenio riveste una notevole importanza biologica come micronutriente: esso caratterizza la molecola della selenocisteina, un amminoacido raro che rientra nella composizione di alcuni enzimi come la 5-deiodinasi (che nella tiroide toglie un atomo di iodio all'ormone T4 per trasformarlo nel T3).
Svolge inoltre delle funzioni antiossidanti e protettive delle membrane cellulari, analogamente alla vitamina E: esso rientra nella composizione di selenoproteine come la glutatione perossidasi e la tioredoxina reduttasi. Alcune selenoproteine svolgono un'importante azione anche sul sistema immunitario.
Gravi deficit di selenio nella dieta (cosa rara nei paesi industrializzati, visto che i cibi che lo contengono nelle giuste quantità sono alla portata di tutti) sono associati a diverse patologie; tuttavia, anche elevate dosi di questo elemento (o meglio, il contatto con certi suoi composti - come il diossido o taluni seleniuri) possono dar luogo a gravi intossicazioni (selenosi) che si manifestano con nausea, vomito, diarrea, fragilità delle unghie, perdita dei capelli, etc.
Il paziente di House - ripeto: nella finzione della serie tv - si è intossicato consumando generose dosi di noci del Brasile (Bertholletia excelsa). Qualche anno fa, un'intera famiglia (non in una fiction, stavolta) è rimasta intossicata dal diossido di selenio che il figlio si era procurato con l'intenzione di realizzare la reazione di Riley nella cucina di casa. Risultato: cibi contaminati e parenti intossicati.
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