Guardate il datario del mio orologio: 19 maggio 2021. La foto è di stamattina...
Il merlo canta, seduto su un cavo dell'alta tensione. Sullo sfondo, le cime innevate del Nord.
Da Belluno possiamo ammirare, anch'essi imbiancati, i monti dell'Alpago...
Anche la S'ciara si tinge di tinte invernali, dapprima nascoste...
... poi la nebbia si dirada e svela il candido velo - candido come quello di una nipote che si sposa.
L'angelo del campanile sembra chiedersi quando arriveranno il caldo e la bella stagione.
Una rondine non fa primavera, ma nemmeno due: e quelle nella foto seguente sembrano soffrire di fronte a questo inverno che non se ne vuole andare - che si comporta quasi come fosse un inquilino abusivo di fronte all'ingiunzione di sfratto.
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