Che cosa mi resta da amare se non la Natura che mi circonda? La primavera stenta ad arrivare e maggio si traveste da novembre - per le piogge e per le temperature, almeno.
Fiori sbocciano, formiche corrono; le ciliegie cadono immature (piango, volevo farne confettura) e le erbe del prato crescono a ritmo vertiginoso.
Evito di postare i rimasugli della caccia di Rodio (con me nella foto) e di Lotus, l'altro gatto di casa: code di orbettini, piume e penne di piccoli uccellini (come quello nella foto sotto, dallo smartphone), zampine di roditori...
Almeno il vecchio Catus, stanco gattone di sedici anni, aveva smesso di sterminare i piccoli animali da un po' e io avevo preso l'abitudine di goderne la compagnia... mi sarà possibile anche la prossima estate?
Mi faccio un selfie! Miao!!
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