sabato 16 marzo 2024

Archimede e gli specchi ustori


Ecco il link ad un video pubblicato su youtube nel 2011 dal signor Domenico D. il quale ripropone uno spezzone del 1914 dedicato agli specchi ustori, tratto dal celeberrimo film Cabiria di Giovanni Pastrone (con il contributo di Gabriele d'Annunzio...).

Nell'immaginario collettivo essi sono indissolubilmente legati all'assedio di Siracusa, durante il quale Archimede li avrebbe usati per bruciare le navi romane.

L'episodio non è tuttavia ricordato da Polibio (che è la fonte più attendibile sui congegni bellici ideati da Archimede durante l'assedio), né da Livio né da Plutarco, ma è riferito da varie fonti tarde.

Ne parla per primo Galeno, seguito poi da Cassio Dione Cocceiano e da vari altri autori, tra i quali i bizantini Giovanni Zonara e Giovanni Tzetzes, ma anche il barone von Riedesel.

Essi aggiungono particolari ai racconti più antichi, descrivendo gli specchi ustori come composti da una serie di specchi piani opportunamente orientati.


I raggi del Sole concentrati dagli specchi in un unico punto sarebbero stati in grado di bruciare il legno delle navi romane.

La struttura è costituita da almeno ventiquattro grandi specchi piani, disposti in una figura esagonale su un graticcio ruotante su un palo fissato al terreno: lo specchio centrale serviva a dirigere il raggio solare riflesso sull'obiettivo, mentre gli specchi laterali venivano fatti convergere con un sistema di cinghie.

(testo tratto dal commento in calce al video su youtube)

PS: sbaglio o la musica mi ricorda lo stile di Scarlatti?

1 commento:

  1. Lo stile di Scarlatti??? Sì, all'inizio ci può stare per quelle terzine discendenti - almeno così mi pare - con cui iniziano tante altre sue sonate. Poi però francamente non so... perchè è un brano molto vario, ma scommetto che tu sai perfettamente di che cosa si tratta! Buon weekend!

    RispondiElimina