Nei giorni scorsi, ho raccontato ai miei alunni della terza classe qualche cosa sulla scoperta della radioattività. Una particolare attenzione l'ho riservata al fondamentale contributo dato da molti membri della famiglia Curie: Marie, Pierre, Irene e il genero Joliot.
Il 5 novembre 1906, alle 13:30, Maria Salomea Skłodowska-Curie impartiva la sua lezione inaugurale come prima Professoressa presso l'Università della Sorbona a Parigi.
Nella sua lezione inaugurale, Marie Curie ha spiegato la teoria degli ioni nei gas e il suo trattato sulla radioattività a un pubblico entusiasta ma ristretto: 120 studenti, alcuni ospiti e la stampa.
Curiosamente, esattamente 15 anni prima, il 5 novembre 1891, Marie si iscrisse come studentessa nella medesima università.
Dopo la morte di suo marito Pierre Curie, dovuta ad un incidente, Marie fu invitata ad occupare la sua cattedra di fisica.
La Reale Accademia delle Scienze di Svezia aveva insignito Marie Curie con il premio Nobel per la fisica nel 1903, insieme al marito e Henri Becquerel, "in riconoscimento per gli straordinari servizi arresi nelle loro ricerche congiunte sui fenomeni di radiazione scoperti da Henri Becquerel". Fu la prima donna a vincere tale premio.
Madame Curie continuò il lavoro iniziato con suo marito presso l'Università parigina. Nel 1911 ella sarebbe stata premiata con il premio Nobel per la chimica "per la scoperta del radio e del polonio, l'isolamento del radio e lo studio della natura e dei composti di questo importante elemento chimico".
Marie Curie è stata la prima persona a cui sono stati concessi due premi Nobel in due campi diversi. L'altra persona che l'ha ottenuto finora è Linus Pauling: per la chimica e per la pace.
Nessun commento:
Posta un commento