Oggi, in questa data palindroma e quindi già particolare di suo, ho dedicato una parte di una lezione alla distribuzione delle risorse minerarie sul territorio della Germania e alle grandi industrie chimiche diffuse sul suo territorio: Bayer, Basf, Agfa, Henkel, etc.
Carta geografica alla mano, ho cominciato a descrivere l'insieme da nord a sud: il Bassopiano germanico, la Selva Nera, le catene montuose.
E poi i grandi fiumi, da ovest verso est: il Reno, il Weser, l'Elba, l'Oder. Infine, le città: Berlino, Lipsia, Dresda...
Ecco: sono giunto finalmente all'argomento di cui volevo parlare - cioè dei siti industriali lungo il Reno, dalla Ruhr - con le miniere di carbone e le alte ciminiere di Duisburg, Bottrop, Oberhausen, Dortmund, Dusseldorf, Wuppertal - scendendo a Leverkusen, Ludwigshafen, Francoforte e Stoccarda, per concludere il viaggio virtuale a Monaco di Baviera. Senza dimenticare Bonn, la capitale della vecchia repubblica federale - la cui nazionale di calcio vinse i mondiali a Italia 90. Ricordate?
Ad un certo punto, dopo una pausa, pongo la fatidica domanda: quale famoso musicista è nato a Bonn? Altra pausa. E poi: Mozart... no! Bach... no! Chopin... no! BEETHOVEN... oh, finalmente!
Ludwig van Beethoven (1770-1827), autore di Per Elisa e dell'Inno alla Gioia, del Fidelio e della Sonata "Al chiaro di luna", della Sinfonia "Eroica" e di molte altre composizioni, nacque a Bonn anche se trascorse buona parte della sua vita a Vienna.
Che agonia! Tuttavia, l'insolito accostamento Beethoven - Chopin emerso durante il confronto mi ha ispirato nel proporre in questo post il video soprastante, dove una celebre composizione del primo è gustosamente riletta al pianoforte nello stile del secondo.
La medesima lezione si è poi spostata - sempre virtualmente - presso il confine con la Polonia - patria di Chopin - e da lì nella Slesia, altra regione ricca di giacimenti, soprattutto di lignite.
Tale regione corrisponde al corso medio-alto del fiume Oder; è chiusa a sud dalla catena montuosa dei Sudeti. Politicamente, solo una piccola parte del territorio appartiene alla Germania; il resto è spartito tra Polonia e Repubblica Ceca - che oggi sono unite in una grande euroregione. Anche là, molte città ricche di storia e di industrie: Breslavia, Ostrawa, Katowice...
Per restare comunque in zona (solo sulla carta geografica!), nell'ora successiva cambio classe e sento i ragazzi che - anziché ascoltare la mia dotta disquisizione su moli e gas - ripassano la politica di re Stanislao (quale, dei tanti?) per la verifica di storia nell'ora successiva alla mia.
Ora capisco perché, parlando di grammo-molecole, di pesi formula e di Stanislao Cannizzaro (1826-1910), non mi credevano quando gli dicevo che egli era un chimico siciliano - e pensavano invece che fosse un conterraneo di Papa Wojtyla!
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