giovedì 27 ottobre 2022

... vicini al ponte!

Dai, Marco, tieni duro che il lungo weekend è ormai prossimo. Intanto, ecco la bellezza del sole che ieri sorgeva sulla piccola Belluno con qualche giuoco di luce (foto sopra) che stamattina (foto sotto), come Paganini, non ripete e lascia le case avvolte dalla nebbia che sale dalla valle della turchina Piave.

A proposito di Paganini: ascoltiamo la celeberrima Campanella per festeggiare il suo 240esimo compleanno. Il celebre violinista, violista e chitarrista genovese nacque infatti il 27 ottobre 1782 da una famiglia modesta originaria di Carro, un paese oggi in provincia di La Spezia.

Non vi racconto la mia giornata, che è stata interminabile e troppo ricca di doveri, interrotti da una piacevole pausa pranzo con un luculliano toast integrale e un'acqua minerale frizzante. Si, con limone.

Il (meritato?) calice di Lugana che doveva suggellarla è stato invece troppo rapido, tanto che non l'ho nemmeno assaporato ma solo bevuto. Ah, qual sconsigliato delitto! Ma suonava il telefono e la voce del padrone richiamava un certo proprietario di una Smart a saldare il conto del meccanico, lasciando quello dell'osteria ad altre generose tasche. A buon rendere!

E le ultime luci si smorzano sulla S'ciara quando ho alzato gli occhi - troppo tardi - per contemplare la Gusela, lassù, in cima alle pareti tanto agognate dagli alpinisti di mezzo mondo. Non da me, che sono solo mezzo cieco, senza ginocchia e con troppa zavorra da portare a spasso. E soprattutto, animato da tanto desiderio di Laguna (quanto anche di un altro Lugana: vedo il secondo più realizzabile del primo).

2 commenti:

  1. Ti sarai accorto che Laguna è anagramma di Lugana...
    Bellissimi post, Marco. grazie!

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    1. Il gioco Lugana-Laguna era voluto :) Grazie! Buon "ponte dei santi"...

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