Ecco, dal documentario di Focus TV già citato al post precedente, altri due fotogrammi che mostrano l'esplosione della bomba sulla città di Nagasaki:
Qui, la base del "fungo":
Non aggiungo altro, ma propongo l'impegnativo ascolto della Trenodia di Krysztof Penderecki (1933-2020), composizione per orchestra d'archi, risalente al 1960: omaggio di un compositore polacco - quindi nato e vissuto in una terra martoriata prima dagli zaristi, poi dalla follia nazista e in seguito dal comunismo - alle vittime dell'atomica sganciata dagli americani.
Buon ascolto!
Terribile, ma efficacissimo questo brano, con quell'eco di sirene ogni tanto sullo sfondo e quei suoni metallici che evocano una macchina che tritura tutto ciò che incontra.
RispondiEliminaGrazie!
Si tratta di una composizione impegnativa da ascoltare, ma interpreta bene l'orrore dell'atomica. Mai più!
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