Regaliamoci un momento di poesia con questi celebri versi di Giovanni Pascoli...
Mentre fioriscono i camposanti e gli alberi si spogliano, il cielo si tinge di grigio e l'aria profuma di cenere di legna combusta... lasciamo perdere l'incremento del benzo-a-pirene e del particolato, per favore, tanto sbandierati da quelli che vorrebbero farci tornare nelle stalle a far filò - l'era tant bel, è il loro ritornel - per scaldarci con le emissioni degli animali.
Di fronte alla Natura che riposa, pensiamo alla frenesia che soggiace al nostro modo di vivere - frenesia che talvolta appare inutile e improduttiva. L'importante non è lavorare per produrre ma per stancarsi e dimenticare che abbiamo una vita - una sola!
F. Chopin, Preludio in Si minore op. 28 n° 6
Quante volte ho spiegato a scuola questa poesia... che ricordi!!! E si adatta benissimo al clima del mese anche lo splendido preludio di Chopin. Grazie!
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